La pratica della meditazione è il mezzo più potente per rientrare in contatto con la nostra natura e se praticata regolarmente può veramente trasformare la nostra vita portando serenità e pace.
La meditazione è quel processo che ci permette di calmare la mente e di svuotarla dai pensieri permettendo alla coscienza di espandersi e liberarsi, tuttavia smettere di pensare è molto difficile se non impossibile, per ciò nella meditazione tantrica si cerca di ottenere questo stato con l'ausilio di un mezzo molto potente, ovvero il Mantra.
Attraverso una tecnica particolare si porta la mente a concentrarsi su un oggetto particolare escludendo gradualmente tutte le distrazioni provenienti sia dall'esterno che dall'interno; questo oggetto è appunto il Mantra.
Ma cos'è questo Mantra ? Il Mantra è una parola sanscrita ed allo stesso tempo un
suono particolare che, ripetuto ritmicamente, ha il potere di rallentare le onde cerebrali portando la mente in uno stato di quiete. Ma il Mantra ha anche la capacità di espandere la mente fino a liberarla dai legami della materia e portarla ad un livello di coscienza superiore.
Gli antichi yogi, meditando nella solitudine delle vette himalayane e delle foreste indiane, scoprirono che i vari Chakra con i loro subvortici energetici, svolgendo la loro attività vibratoria emettono dei suoni, questi suoni sono in totale cinquanta e ad essi vennero così attribuite le cinquanta lettere dell'alfabeto sanscrito. Da ciò nacque la scienza dei Mantra, cioè combinando questi suoni tra di loro e riproducendoli verbalmente o mentalmente, come nel caso della meditazione, è possibile creare delle vibrazioni che influenzano il nostro campo energetico e così la nostra mente creando degli stati di coscienza particolari.
MANTRA E SCIENZA
L'efficacia dei Mantra è stata provata con delle misurazioni effettuate sulle onde cerebrali. Durante la normale attività nello stato di veglia le onde cerebrali hanno un ritmo di circa 13 cicli al secondo e sono chiamate onde Beta.
Durante uno stato di calma vigile invece, il cervello emette le onde Alfa che hanno un ritmo di 8 cicli al secondo.
Quando viene ripetuto mentalmente un Mantra adeguato, le onde Alfa rallentano il loro ritmo fino a 4 cicli al secondo trasformandosi nelle onde Teta.
Con la ripetizione continua e concentrata del Mantra il ritmo continua a rallentare dando origine alle onde Delta che hanno il ritmo di 1 ciclo al secondo.
Inoltre quando siamo sereni con noi stessi sorge spontaneo il desiderio di trasmettere questa serenità alle persone che ci stanno attorno, migliorando anche i nostri rapporti col prossimo, che saranno eventualmente mossi da un maggiore senso altruistico. Lo yoga non è un cammino di isolamento o astrazione dalla società, ma piuttosto un modo per migliorare la qualità della vita interiore ed esteriore.
LE QUALITÁ DEL MANTRA
Per essere efficace un Mantra deve necessariamente avere tre qualità, ovvero deve essere :
1) Pulsativo: deve avere un ritmo, deve quindi essere composto in modo tale da potersi sincronizzare con il ritmo del respiro.
2) Incantativo: deve riprodurre un suono capace di trasformare il ritmo vibratorio della mente rilassandola.
3) Ideativo: deve avere un significato su cui il meditante possa poggiare la propria mente durante la ripetizione (ciò che pensi diventerai).
Per praticare la meditazione,possiamo utilizzare un Mantra universale adatto ad ogni individuo, ma chi volesse approfondire la pratica della meditazione, può avvalersi di un Iista Mantra, un mantra personale. Ognuno di noi ha infatti un ritmo vibratorio diverso e quindi potrà ottenere buoni risultati meditando con un Mantra adeguato al suo ritmo, nella tradizione del Tantra ad esempio, quando il praticante decide di approfondire e rendere più efficace la Meditazione, viene iniziato appunto ad un Iista Mantra.